Lastre fotografiche Montegabbione

Lastre fotografiche di Montegabbione e Faiolo.

Una definizione di lastra fotografica è la seguente: La lastra fotografica è il precursore della pellicola fotografica utilizzata in fotografia per riprodurre le immagini. Consiste in una emulsione fotosensibile di sali di argento , come il nitrato di argento , applicata su una lastra di vetro . Questa forma di materiale fotografico è stato largamente soppiantato dal mercato nei primi anni del ventesimo secolo , quando con il diffondersi dell'impiego della celluloide furono introdotte pellicole di più pratico utilizzo. Tuttavia, le lastre fotografiche furono ampiamente utilizzate dalla comunità astronomica professionista fino agli anni 1990 . Tali lastre reagiscono a circa il 2% della luce ricevuta. [ http://it.wikipedia.org/wiki/Lastra_fotografica ].
Fatta questa breve nota veniamo a noi.
Tempo fa ho scoperto questo sito web http://www.ilcollezionistadicartoline.it/ che disponeva di alcune lastre fotografiche, bozze e quant'altro il tutto relativo a cartoline di Montegabbione e Faiolo. Senza saper bene i soggetti rappresentati nelle cartoline e lo stato di conservazione delle lastre ho subito pensato che non potevo lasciarmi sfuggire un'occasione simile per ampliare la mia collezione montegabbionese. Organizzato l'incontro sono andato a Narni, da Leo, che mi ha consegnato due scatolette celesti della Ferrania. Effettuato lo scambio con materiale di suo interesse non mi rimaneva che tornare a Montegabbione per scoprire il contenuto delle scatoline (fortunatamente il tragitto Narni Montegabbione è corto). Il contenuto delle scatoline è stata subito una gioia. Venti lastre fotografiche negative con alcune prove di stampa e negativi su pellicola di cartoline montegabbionesi anni 50-60 alcune delle quali a me inedite, ed una serie di lastre fotografiche negative, con bozze di stampa, cartoline, diapositive e negativi di cinque differenti soggetti di Faiolo a me completamente sconosciuti.

Le due scatole Ferrania delle lastre fotografiche di Montegabbione e Faiolo.

Come prima cosa analizziamo il materiale recuperato di Faiolo per la produzione di cinque diverse cartoline: Edizione Arnaldo Giulietti - Bar - Tabacchi - FAIOLO - Foto Sacco Chiusi Scalo. Le foto vennero fatte dallo studio fotografico di Benito Sacco di Chiusi Scalo su commissione di Arnaldo Giulietti di Faiolo, gestore del bar tabacchi della frazione. La commissione per le cartoline prevedeva la stampa di cinque diversi soggetti da eseguire in tirature di mille copie ciscuno. Le cartoline, come di moda in quel momento, vennero commissionate in bromuro colorato, una tecnica che permetteva, dopo lo scatto su lastre in bianco e nero, la ricolorazione chimica delle scene. Le cartoline non riportano la dicitura della tipografia che le ha stampate: le cartoline in Umbria, salvo qualche eccezione, venivano quesi esclusivamente stampate all'Alterocca di Terni; era in uso comune tra i dipendenti della tipografia di rimediare quelche lavoretto autonomo tra cui lo stampaggio delle cartoline come queste di Faiolo.

Lastra fotografica Faiolo di Montegabbione
I negativi delle foto di Faiolo

Lastra fotografica Faiolo di Montegabbione
Due sviluppi delle lastre di Faiolo

Busta Fotografia Sacco Chiuci Scalo - Negativi per bromuro colorato

La busta intestata Fotografia Sacco - Chiusi Scalo contenente i negativi delle cartoline

Di fianco a sinistra l'immagine della busta contenente i negativi e gli sviluppi di prova delle foto di Faiolo. Intestata Fotografia Sacco Chiusi Scalo, la busta presenta in manoscritto "Negativi per bromuro colorato" inquanto, come vedremo, le cartoline di Faiolo non vennero fatte in bianco e nero ma ricolorate come usava agli inizi degli anni sessanta. Qui sotto la didascalia riportata nel retro di questa edizione di acrtoline di Faiolo: Ed. Arnaldo Giulietti - Bar. - Tab.- Faiolo. Foto Sacco - Chiusi Scalo.

Indicazioni tipografiche nel retro delle cartoline

Le lastre fotografiche in vetro di Faiolo sono in totale cinque ognuna contenuta nella sua busta di carta velina. Come si può vedere dalle immagini qui sotto le lastre sono modificate con il bromuro per poter creare le cartoline colorate.