Dopo la firma dell'accordo militare russo-polacco del 14 agosto 1941 venne costituito un esercito polacco sul suolo sovietico. Questo nucleo, guidato inizialmente dal generale Michal Tokarzewski, si sviluppò fino a costituire il II Corpo Polacco.
Nel 1943 il Corpo fu creato da varie unità già combattenti a fianco degli Alleati. Nel 1944 fu trasferito dall’Egitto all’Italia, inquadrato come parte indipendente dell’8ª Armata Britannica al comando del generale Oliver Leese, con circa 50.000 uomini. Subì gravi perdite nella quarta battaglia di Cassino (maggio 1944), tanto che perfino le unità di retrovia furono impegnate nei combattimenti.
Successivamente si distinse nella liberazione di Ancona (18 luglio 1944) e nell’Operazione Olive, contro la Linea Gotica (settembre 1944). Nel 1945 prese parte alla battaglia di Bologna. Alla fine della guerra in Europa contava circa 103.000 uomini, ma la maggior parte rimase in esilio stabilendosi in Gran Bretagna.
Durante la campagna d’Italia il II Corpo perse 11.379 uomini, di cui 2.301 caduti, 8.543 feriti e 535 dispersi.
After the signing of the Polish-Soviet military agreement of 14 August 1941, a Polish army was formed on Soviet soil. Initially led by General Michal Tokarzewski, it grew into what became the Polish II Corps.
In 1943 the Corps was created from various units already fighting alongside the Allies. In 1944 it was transferred from Egypt to Italy, becoming an independent part of the British 8th Army under General Oliver Leese, numbering around 50,000 men. It suffered heavy losses in the Fourth Battle of Cassino (May 1944), with even support and rear units thrown into the fighting.
Later it distinguished itself in the liberation of Ancona (18 July 1944) and in Operation Olive, breaching the Gothic Line (September 1944). In 1945 it took part in the Battle of Bologna. By the end of the war in Europe it numbered about 103,000 men, though most remained in exile and settled in Great Britain.
During the Italian Campaign the II Corps lost 11,379 men: 2,301 killed, 8,543 wounded, and 535 missing.
Il guscio, rinvenuto in zona Bologna in condizioni semirelic, è stato trattato con acido ossalico ed olio. Durante il restauro è riemersa l’aquila bianca del II Corpo Polacco. La vernice esterna è marrone di fabbrica, tipica di esemplari 1939-40. Non tutti i soldati polacchi utilizzavano elmetti fregiati: era comune vederne di privi di insegne, come per gli altri reparti inglesi e canadesi. The shell, found near Bologna in semi-relic condition, was treated with oxalic acid and oil. During restoration the white eagle of the Polish II Corps reappeared. The outer paint is factory-applied brown, typical of 1939–40 production. Not all Polish soldiers wore badged helmets: many, like their British and Canadian counterparts, used plain helmets without insignia.


Guscio con fregio del II Corpo Polacco / Shell with Polish II Corps insignia

Fregio del II Corpo Polacco / Polish II Corps insignia

Ganci sottogola modello MKIII / MKIII chinstrap lugs

Tre elmetti MKII fregiati della Campagna d’Italia con vernice marrone / Three MKII helmets from the Italian Campaign with brown factory paint